Come una di quelle storie antiche in cui cavaliere e dama viaggiano insieme e insieme vengono messi alla prova, così leggo il cammino che ha portato fino alla creazione del Museo dell’Ottocento di Pescara: marito e moglie uniti lungo una fabula fatta di “anni di incontri-scontri con la sovrintendenza locale, tali da ostacolare il progetto”.
![](https://camafili.com/wp-content/uploads/2024/06/DSCF2742-scaled.jpg)
Alessandro La Volpe, Scena di Pesca nel golfo di Napoli
E “proprio come nelle migliori favole, però, l’amore ha infine vinto su tutto: l’amore per l’arte, naturalmente, che traspare in ogni singolo angolo di questo museo”.
![](https://camafili.com/wp-content/uploads/2024/06/DSCF2828-scaled.jpg)
Federico Rossano: Inverno; Sulle rive dell’Oise; Paesaggio invernale francese
![](https://camafili.com/wp-content/uploads/2024/06/DSCF2776-scaled.jpg)
Francesco Mancini, Contadini alle messi
Ma direi che da ogni singolo angolo del museo appare ben visibile anche un altro amore, precedente qualsiasi altro e fondante qualsiasi altra costruzione: quello tra quell’ uomo e quella donna. Quello che ha indirizzato il loro cammino nonostante tutto, che li ha spinti avanti anche se a tentoni. La testimonianza della verità.
![](https://camafili.com/wp-content/uploads/2024/06/Colombe-scaled.jpg)
Simbologie lucernarie
P. S.
Pare che Pescara sappia offrire diverse storie fuori dal tempo
P. p. S.
Le frasi tra virgolette vengono da qui
![](https://camafili.com/wp-content/uploads/2024/06/Brochure-225x300.jpg)
Brochure Museo dell’Ottocento – Fondazione Di Persio-Pallotta http://museodellottocento.eu/